A Napoli è possibile vedere tante forze dell’ordine schierate, carabinieri a cavallo e a piedi, vigili urbani ad ogni angolo della città, telecamere ovunque.

Oltre all’esercito di guardie private che sono state ingaggiate dagli organizzatori americani, i cosi detti “contractor” della Coppa America.

È una Napoli blindata per la vela. La zona rossa è naturalmente quella del lungomare, tra via Caracciolo e la Villa comunale, dove ora sorge anche il villaggio delle World Series dell’America’s Cup. Qui, nonostante le condizioni meteo avverse, sono stati circa 10.000 gli spettatori che hanno seguito la prima giornata di competizione.

Annullata la terza regata della prima giornata a causa del mare mosso e del vento forte, la seconda prova di flotta ha visto vincitrice la Oracle Racing condotta da James Spithill, seguita con un secondo posto da Emirates Team New Zealand.

Luna rossa, invece con Swordfish si è piazzata 5^ mentre Piranha sesta. Se si considerano le due prove odierne, a guidare la classifica delle World Series napoletane sono sicuramente Oracle Racing Spithill ed Emirates Team New Zealand, entrambi con 18 punti.

Le gare riprenderanno ora domani sempre a Napoli andando avanti per tutta la settimana fino a domenica, con la speranza di condizioni meteorologiche migliori.

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