La filiale americana della Ferrero sarà costretta a pagare un maxi risarcimento di oltre tre milioni di dollari per la sua pubblicità ingannevole della Nutella.
L’azienda è riuscita a raggiungere un accordo dopo due class action mosse da alcuni consumatori in California e nel resto degli Stati Uniti.
Le quali, sostengono che gli ingredienti contenuti nella Nutella non sono salutari come sosteneva la campagna pubblicitaria.
Secondo l’accordo, la Ferrero pagherà dunque 4 dollari per ogni barattolo acquistato tra il 2009 e il 2012 (ma se ne potranno ‘denunciare’ sino a cinque barattoli e la domanda di risarcimento potrà essere presentata entro il prossimo 5 luglio).
Il risarcimento è previsto per tutti i consumatori della California che hanno acquistato la buonissima e famosa crema da spalmare fatta a base di nocciole e cacao dall’agosto del 2009 sino al gennaio del 2012, mentre per tutto il resto degli Stati Uniti varranno gli acquisti fatti dal gennaio del 2008 al febbraio del 2012.
Ebbene, inoltre, secondo le associazioni dei consumatori, l’azienda Ferrero nel promuovere la cioccolata, avrebbe omesso di spiegare che una spalmata di questo prodotto contiene 200 calorie, con 11 grammi di grassi (e di questi 3,5 sono saturi) e 21 grammi di zucchero, dannosi per la linea soprattutto dei più piccoli.