La disidratazione in estate colpisce anche gli occhi, e non sono, pertanto, esclusi disturbi come il distacco del vitreo (ovvero una gelatina all’interno dell’occhio) e nei casi più gravi anche lo strappo della retina.
A metterci in guardia è il professor Ciro Tamburrelli, capo dipartimento dell’Ospedale Oftalmico di Roma, il quale spiega come queste patologie, possono verificarsi soprattutto negli anziani e nelle persone miopi, che iniziano a vedere così delle piccole macchie scure come fossero mosche volanti, le quali, possono essere evitate grazie ad una corretta alimentazione a base di molta frutta, verdura, insalate, e bevendo molta acqua.
“In estate – sottolinea l’esperto – c’è anche una maggiore esposizione all’aria condizionata, con conseguente senso di fastidio e di presenza di un corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, stiamo magari al pc con i condizionatori accesi, oppure in macchina e tutto cio’ puo’ in qualche caso portare a sviluppare delle congiuntiviti”.
Ebbene, al fine di una corretta esposizione al sole, lo specialista raccomanda di ricorrere ad occhiali con lenti scure che siano soprattutto di qualità.
In particolare questa scelta deve essere fatta per i bambini, che nella bella stagione soffrono di congiuntiviti da sensibilizzazione ai raggi ultravioletti.
Inoltre, se il bambino, dopo il bagno al mare si stropiccia spesso gli occhi per alleviare il fastidio si possono acquistare dei prodotti da banco leggeri come le lacrime artificiali.
Nel caso in cui, invece, la secrezione dovesse persistere si deve subito andare da un oculista.