Marco Polo croato? A Korcula un museo a lui dedicato

E’ stato aperto oggi in Croazia, sull’isola di Korcula (Curzola in italiano), ovvero in Dalmazia, un museo dedicato alla vita e ai viaggi di Marco Polo, dove secondo alcuni studiosi croati, sarebbe nato nel 1254.

Il museo, del famoso mercante e avventuriero veneziano, si trova nel centro storico della cittadina che porta lo stesso nome dell’isola. Una delle sue sale è stata dedicata alla battaglia navale tra la flotta genovese e quella veneziana che forse ebbe luogo nel lontano 1298 davanti alle coste dell’isola di Korcula.

Alla battaglia prese appunto parte anche lo stesso Marco Polo che poi venne catturato, e in prigione a Genova entrò in contatto con lo scrittore pisano Rustichello al quale raccontò le sue avventure che trascrisse in un libro conosciuto come il Milione.

La sua presenza nella battaglia, la diffusione del cognome Polo e Depolo sull’isola di Korcula, starebbero ad indicare, secondo alcuni esperti croati, che il Marco Polo fosse nato proprio in Dalmazia, e non a Venezia.

Già in passato uno spot pubblicitario croato per promuovere il turismo presentava la Croazia come ”la patria di Marco Polo”.

Questo museo, è costato oltre 270 mila euro e per il prossimo anno si stima che saranno circa 20 mila i visitatori.

Il biglietto d’ingresso costa otto euro, ma la visita è gratuita per tutti i visitatori che provengono dalla Cina, questo perché, Marco Polo, giunse a Pechino nel 1275 e fece parte dell’ambasceria inviata da Gregorio IX a Kubilay Khan. Fu ben voluto dal Khan, ed impiegato per missioni diplomatiche nelle province dell’Impero cinese ebbe per tre anni il governo della città di Yangchow.

Nel 1292 si unì alla spedizione che portava la principessa mongola Cocacin dal suo promesso sposo in Persia e giunse di ritorno a Venezia nel 1295.