Una villa di origine romana, con pavimentazione in mosaico, contenente ceramiche, crete, fibule e monete, è stata rinvenuta in un quartiere di Savona.
Gli esperti della Soprintendenza hanno spiegato che si tratta di un rinvenimento eccezionale e di grande valore storico e archeologico. L’accesso agli scavi, è presidiato dal personale della Soprintendenza e sarà consentito da domani.
Si trova a due passi dal Campus universitario di Savona: trattasi di un insediamento romano esteso su una superficie lunga mille metri quadri e risalente al II-III secolo, affiorato durante gli scavi per la costruzione di un nuovo quartiere residenziale nella zona collinare alle spalle di Vado.