A distanza di poche ore dall’anniversario dell’attentato dell’11 settembre 2001, è stato finalmente raggiunto un accordo sul completamento del Museo della Memoria a Ground Zero, dove appunto sorgevano le Twin Towers a New York.
Il museo, è stato creato allo scopo di documentare gli attacchi terroristici ed onorare anche la memoria delle quasi 3.000 vittime che hanno perso la vita. Esso, doveva essere aperto questo mese, ma la costruzione è stata interrotta circa un anno fa a causa di uno scontro su chi dovrà pagare nonché gestire il memoriale.
I protagonisti della disputa sono il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg (il quale è anche presidente della Fondazione che controlla il “National 9\11 Memorial and Museum”), il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo e il governatore del New Jersey Chris Christie che insieme controllano la Porth Authority, proprietaria del sito del World Trade Center.
E’ stato raggiunto l’accordo per il completamento del Museo della Memoria a Ground Zero, a New York, dove sorgevano le Twin Towers che sono state distrutte l’11 settembre 2001. Il museo sarà uno spazio di documentazione degli attacchi terroristici e un tributo alla memoria delle quasi 3.000 vittime morte nell’attentato. Molte le polemiche circa la costruzione, interrotta un anno fa a causa di uno scontro su costi e gestione.
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