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Un bambino di 10 anni è stato prelevato con la forza fuori alla scuola dalla polizia, in esecuzione di un provvedimento di affidamento in via esclusiva al padre.

Questo è quanto è successo a Cittadella nel padovano. Il bimbo, ha tentato ripetutamente di divincolarsi prima di essere caricato su un’auto. La scena è stata ripresa da un cellulare in un video shock che dura un minuto e mezzo e che è andato in onda nella trasmissione “Chi l’ha visto?” (vedi alla fine dell’articolo).

L’operato degli agenti di polizia è stato intralciato dall’opposizione di alcuni familiari della madre del bambino che hanno cercato in tutti i modi di impedire al padre, senza successo, che era presente, di portare con sé il figlio in una comunità indicata dalla sezione Minori della Corte d’Appello di Venezia.

Il prelevamento è avvenuto presso la scuola, che il ragazzino frequenta, dopo i precedenti tentativi falliti presso la casa materna e dei nonni.

La madre, i nonni e la dirigente scolastica si dichiarano sconvolti per quanto è successo. La mamma del bambino inoltre, ha fatto partire stamattina una protesta con alcuni cartelli, che sono stati posti proprio all’ingresso della scuola. Tra le tante scritte anche “I bambini non sono bestie né criminali”, a simboleggiare proprio la gravità di questo comportamento nonché la mancanza totale di tatto nell’esecuzione degli agenti.

Intanto, oltre a diversi esponenti politici, che chiedono al capo della Polizia Manganelli, di aprire un’inchiesta, si è mossa anche l’Associazione degli Avvocati Matrimonialisti Italiani (Ami) che preannuncia un “dettagliato esposto al Ministero della Giustizia, affinché vengano svolte subito delle indagini per fare luce su un caso di giustizia minorile che ha già fatto il giro del mondo”.

E’ opportuno, infatti, “verificare eventuali responsabilità di magistrati e forze dell’ordine” dice il presidente dell’Ami, Gian Ettore Gassaniperché un episodio del genere non può essere liquidato come mero incidente o difetto di comunicazione tra le autorità competenti”.

Il video trasmesso da “Chi l’ha visto?”

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