L’analisi ha messo a confronto i prezzi di alcune tariffe classiche con quelli delle offerte “eco” proposte dalle stesse compagnie. La media e’ stata calcolata sulla base dei primi quattro operatori piu’ convenienti che propongono anche tariffe “verdi”.
Per un consumo annuo di 2.500 kWh di elettricita’, la differenza con le fonti tradizionali e’ di 54 euro all’anno, cioe’ 15 centesimi al giorno.
Per gli utenti con consumi piu’ ridotti la differenza di prezzo e’ ancora piu’ impercettibile: per chi utilizza 1.500 kW/h di elettricita’ annua bastano 10 centesimi in piu’ al giorno per avere energia pulita anziche’ una tariffa tradizionale.
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