Tragedia nel cielo di Luxor: sono 19 i turisti di varie nazionalità europee e asiatiche ma non italiani che hanno perso la vita durante un volo in mongolfiera. (altro…)
Silvio Berlusconi, nel corso della Telefonata su Canale 5, commenta i risultati elettorali del centrodestra e con molta cautela, apre ad una possibile “grande coalizione” dicendo “tutti devono riflettere su cosa si può fare di utile per l’Italia; e la riflessione prenderà qualche tempo. Credo che l’Italia non possa non essere governata. Non è utile, ritornare al voto. Per il bene del Paese, tutti devono acconciarsi a fare qualche sacrificio“.
Il Cavaliere dice inoltre che “Qualche risultato positivo si è avuto: non entrano in Parlamento personaggi come Fini, Ingroia e Di Pietro, giustizialisti di cui nessuno sentirà la mancanza” e continuando, che “Bisogna riflettere per il bene dell’Italia e tutti devono acconciarsi a fare qualche sacrificio ma credo che quest’Italia non possa non essere governata e quindi bisognerà vedere su quali programmi si potrà convenire da parte delle varie forze politiche».
Un attacco va poi alla Germania, l’Europa e ai mercati dicendo “Basta con questa storia dello spread: abbiamo vissuto felicemente per tanti anni. È un’invenzione di due anni fa. Lasciamolo stare, non confrontiamoci sempre con la Germania. Abbiamo sempre fatto a meno dello spread, continuiamo a farne a meno. I mercati? Sono indipendenti e matti, vadano per la loro strada“.
Infine si dice a posto con la coscienza perché in questa campagna elettorale in cui l’ha condotta dal primo all’ultimo minuto con grande impegno, alla fine è riuscito a smentire tutti andando a combattere perfino nelle fosse dei leoni, da Santoro, da Floris e dall’Annunziata.
E’ dispiaciuto però, di non aver potuto affrontare le piazze perché i responsabili della mia sicurezza, e le forze dell’ordine, glielo avevano sconsigliato dopo l’attacco subito tre anni fa.
Dopo i risultati instant poll delle ore 15 di ieri che parlavano di un netto vantaggio della coalizione del centrosinistra, la situazione appare ora rovesciata. Al Senato infatti c’è caos, il centrodestra si aggiudicherebbe le regioni più pesanti per numero di senatori (Lombardia, Campania e Sicilia) ma nessuno è riuscito a conquistare una maggioranza assoluta (158 seggi), decretando pertanto una ingovernabilità. (altro…)
Le Borse tutte in picchiata e lo spread schizza. Questa è la situazione dei mercati dopo l’esito delle elezioni: l’Italia è ingovernabile. Il differenziale tra i Btp decennali e i Bund tedeschi è balzato in apertura delle contrattazioni superando i 340 punti. (altro…)