Lo studio spagnolo Predimed, portato a termine fra gli altri dall’Ospedale Clinico di Barcellona, ha coinvolto 7.447 persone con fattori di rischio cardiovascolare come diabete di tipo 2, fumo e obesita’.
I volontari sono stati divisi in tre gruppi: un gruppo di controllo che aveva una dieta con pochi grassi e due che mangiavano secondo una dieta mediterranea che includeva pesce, legumi e vino. Questi ultimi hanno ricevuto anche un litro alla settimana di olio d’oliva.
Dopo 4 anni, quelli che seguivano una dieta mediterranea avevano il 30% in meno di probabilita’ di avere ictus o attacchi cardiaci o di morire a causa di eventi cardiovascolari, rispetto a quelli che mangiavano semplicemente meno grassi.
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