Momenti di terrore questa mattina a Roma davanti a Palazzo Chigi, la sede della Presidenza del Consiglio, mentre al Quirinale era in corso la cerimonia di giuramento del nuovo governo di Enrico Letta. Un uomo di 46 anni, Luigi Preiti, di origini calabresi e residente ad Alessandria, intorno alle 11.40 ha sparato sei colpi, ferendo due carabinieri e di striscio una donna incinta che stava passeggiando da quelle parti insieme al marito e al figlio.
“Sparatemi, sparatemi”, gridava l’uomo, distinto, in giacca e cravatta in modo da non destare sospetti, mentre gli altri carabinieri lo tenevano fermo. Senza precedenti penali, Preiti non aveva neanche il porto d’armi.
Uno dei carabinieri, è stato colpito al collo e il proiettile ha leso la colonna vertebrale, le sue condizioni sono serie ma non sembra essere in pericolo di vita, mentre il collega è stato ferito alle gambe. Entrambi, insieme alla passante che è stata ferita di striscio da una scheggia e le cui condizioni fortunatamente non sono gravi, sono stati trasportati in ospedale: il primo al policlinico Umberto I, gli altri due all’ospedale Santo Spirito.
La zona è stata subito blindata, la gente allontanata e i ministri sono rimasti a lungo all’interno del palazzo.