Questa mattina alle ore 04.06 (ora italiana), dallo spazioporto dell’ESA a Kourou, nella Guyana Francese, era previsto il primo volo commerciale di Vega, il lanciatore spaziale italiano del gruppo Avio.
La missione, ha come scopo quello di mettere in orbita tre satelliti destinati all’osservazione della Terra e alla ricerca scientifica; ma purtroppo, il lancio del razzo Vega, non c’è stato, è stato rinviato a domani mattina a causa dei forti venti in quota.
Il volo doveva durare 9000 secondi prevedendo cinque riaccensioni del modulo AVUM. Per la prima volta doveva essere usato solo il software di volo sviluppato in Italia da ELV (la società che fa parte per il 70% di Avio, e il 30% di ASI) e altre aziende italiane.
Vega doveva sorvolare trenta Paesi e compiere un’orbita in senso contrario al moto terrestre. Dal punto di vista tecnologico è un modello all’avanguardia che mostra il grande valore dell’industria italiana spaziale in questo campo.
All'età di 106 anni una nonna è stata operata in anestesia locale per un impianto…
In occasione della Giornata mondiale dell'asma, che cade il 7 maggio prossimo, l'ospedale pediatrico fiorentino…
Una 51enne è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale San Carlo dopo aver bevuto detersivo al…
Il marchio Desigual compie quest'anno 40 anni. E per l'occasione ha deciso di rinnovarsi a…
Due giorni fa, Papa Francesco ha ricevuto in udienza nonni, anziani e nipoti della fondazione…
Una zanzara portatrice della malaria è riapparsa in Italia, in Puglia per la precisione, dopo…