Con Bruxelles un nuovo cantiere su fuga di capitali all’estero, verso la Svizzera

I ministri delle finanze di tutti i paesi appartenenti alla UE hanno affidato alla Commissione europea il mandato di negoziazione con la Svizzera per rivedere l’attuale accordo sulla fiscalità del risparmio e discutere pertanto sullo scambio di informazioni.

Gli Stati dell’Unione Europea a causa della crisi economica, hanno un urgente bisogno di denaro per finanziare i piani di rilancio e per questo, pensano che di tassare i capitali depositati all’estero da contribuenti che hanno evaso il fisco nel paese di residenza.

Da martedì, dunque la pressione sulla Svizzera si è accentuata. A Bruxelles c’è stato un rovesciamento del fronte pro-segreto bancario. Gli ultimi due alleati di Berna dell’Unione Europea, ovvero Austria e Lussemburgo, hanno ceduto sul segreto bancario. Questo è quanto commenta il giornale ticinese, sottolineando che le trattative saranno però difficili.