Nella giornata di ieri si è concluso positivamente l’accordo tra Alitalia e le organizzazioni sindacali di categoria sui contratti di solidarietà che coinvolgono 2.200 dipendenti del vettore aereo.
A renderlo noto, la stessa compagnia in un comunicato, precisando che attraverso l’intesa sono stati garantiti i livelli occupazionali di questi lavoratori.
Via libera dunque alla decurtazione generalizzata dei compensi del management: -20% per il presidente, i vicepresidenti, il consiglio di Amministrazione e amministratore delegato, -10% per i dirigenti.
I 2.200 dipendenti del personale di terra dovranno invece rinunciare a cinque giornate lavorative al mese. Trovata anche soluzione per la salvaguardia dei dipendenti Nas, ovvero la società addetta alle pulizie di bordo, in liquidazione dal primo giugno.
Gabriele Del Torchio, AD di Alitalia, definisce tale accordo, frutto di un lavoro comune, dove tutti si sono sentiti parte e pronti a fare dei sacrifici. Del Torchio ha poi spiegato che il prossimo passo sarà quello di lavorare alle linee strategiche del piano per rilanciare l’azienda.