In Italia è in calo il consumo di droghe ma la percentuale di consumatori di cannabis è invece cresciuta del 2,29% tra i giovani. A rivelarlo è una “Relazione al Parlamento 2013 sull’uso di sostanze stupefacenti e tossicodipendenze in Italia”, stilata dal Dipartimento politiche antidroga della presidenza del Consiglio.
Ebbene, secondo tale dossier, nell’ultimo anno, lo 0,12% del campione della popolazione tra i 15 e i 64 anni ha rivelato di aver assunto eroina (0,12% in meno rispetto al 2010), mentre, lo 0,60% ha assunto cocaina (-0,29%), lo 0,12% stimolanti (-0,16%), e lo 0,19% ha ammesso di fare uso di allucinogeni (0,02%).
Il 4,01% della popolazione intervistata, vale a dire l’1,32% in meno, ha invece dichiarato che ha consumato cannabinoidi, percentuale che sale dal 19,14% dello scorso anno al 21,43% di quest’anno tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni.
Nel 2012, inoltre, dei circa 2 milioni e 237mila consumatori, il 95,04% under 64 non ha assunto alcuna sostanza stupefacente nell’ultimo anno.