E’ stato arrestato a Bergamo il mitomane che, in questi giorni, aveva lasciato presso l’ospedale di Rho, al cappellano una lettera, con la firma Mario. Nella cui missiva, dichiarava di essere l’assassino della piccola Yara Gambirasio. Inoltre, su un leggio, aveva scritto che lì era passato il killer della povera Yara, e aveva chiamato in portineria, per sincerarsi che la sua lettera fosse stata consegnata al cappellano. (altro…)
Ecco la testimonianza di un altro gesto bellissimo, fatto da Papa Francesco. Su Facebook, il fratello del benzinaio Andrea Ferri, ucciso il 3 giugno a Pesaro, ha deciso di raccontare l’emozione che ha provato, quando Papa Francesco lo ha chiamato al telefono mercoledì scorso. “Mi ha detto che ha pianto quando ha letto la lettera che gli avevo scritto” dice l’uomo di 51 anni. (altro…)
Si ritorna a parlare di Imu. Ebbene, una eventuale abolizione dell’imposta sulla prima casa, si rivelerebbe una misura molto costosa (pari a 4 miliardi di euro), che potrebbe avere serie ripercussioni regressive nella redistribuzione della ricchezza, con benefici soprattutto per i più ricchi. L’idea, migliore sarebbe invece quella di introdurre una “service tax”. (altro…)
E’ morta, ieri in California all’età di 74 anni, l’attrice americana Karen Black, famosa per il film Easy Rider. Era nata nel 1939 nell’Illinois, ha recitato circa cento film americani lavorando anche con Francis Ford Coppola, Jack Nicholson, Robert Redford, Robert Altman e Alfred Hitchcock. (altro…)
Una vicenda, questa, davvero raccapricciante. Derek Medina, un uomo di 31 anni residente a Miami, ha postato martedì scorso sul suo profilo Fb la foto della moglie assassinata, Jennifer Alfonso. (altro…)
Sale il bilancio dei danni, per i devastanti incendi che stanno colpendo da ieri la Sardegna. Intanto, sarebbero almeno duemila gli ettari di terra distrutti dalle fiamme. Sette le persone ferite, ci sono ustionati ed intossicati. Ma a peggiorare le cose, si mettono anche il vento, le alte temperature e l’assenza di Canadair. (altro…)
Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ha illustrando ieri il testo del decreto su femminicidio, stalking e bullismo, che comprende 12 articoli a tutela delle donne. Si va dall’aumento di pene con aggravanti in casi particolari di violenza (come nel caso se si assiste un minore di 18 anni o se la donna è in stato di gravidanza), sino alla denuncia che diventa irrevocabile una volta presentata. Inoltre, le vittime della violenza, possono essere informate sull’andamento del processo a carico dell’aggressore, le assunzioni di testimonianze sono in via protetta, ed è previsto anche l’arresto obbligatorio per maltrattamenti contro familiari e stalking.
Poi ancora patrocinio gratuito per le vittime, a prescindere dal reddito, permesso di soggiorno agli stranieri che subiscono violenze nel nostro Paese, e pene più severe anche per il “cyber bullismo”.
Molto soddisfatto, del risultato ottenuto, anche il ministro Letta che ha detto che “Il cuore del decreto è proprio questo, c’era bisogno di dare un segno fortissimo, un cambiamento sul tema”.
Infine, oltre alle norme anti femminicidio, il Consiglio dei ministri ha nominato il nuovo Prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, già comandante dei Vigili del fuoco, ed ha illustrato altri provvedimenti, come il rinnovo dell’arresto in flagranza di reato in differita, in caso di violenza negli stadi e sanzioni più grandi contro gli ingressi abusivi nei cantieri, con riferimenti espliciti alla questione della Tav.