Ieri mattina, è stata aperta a Firenze, la Cripta dei Martiri, nella chiesa della Santissima Annunziata, e sono state recuperate le spoglie del marito della Monna Lisa, Francesco di Bartolomeo del Giocondo e dei suoi due figli. L’esame del Dna rappresenta dunque, la risposta sui resti della Monna Lisa, ovvero Lisa Gherardini, conosciuta come la “Gioconda” dipinta dal maestro Leonardo da Vinci.
Ricordiamo che la ricerca era partita due anni fa parallelamente agli scavi fatti dalla Provincia di Firenze nell’ex convento di Sant’Orsola.
E dunque, proprio per permettere l’esecuzione di tale esame, e il confronto con i resti trovati nell’ex convento, che si pensano possano appartenere alla Giocanda, che a distanza di trecento anni è stata aperta la tomba di famiglia di Monna Lisa.
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La Gioconda è il ritratto di Pacifica Brandani a breve libro che svela i segreti della Gioconda dal luogo del panorama e suo significato alla data di inizio del dipinto 15.. ai messaggi celati e molto altro ancora IL VERO CODICE DA VINCI di Agostino de Santi Abati (Vir Bonus Nomen Nescio)