Nel giorno in cui la giuria presieduta da James Gray ha incoronato i vincitori dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, la kermesse ha celebrato l’arte dell’indimenticato attore partenopeo Massimo Troisi, scomparso nel 1994 e che proprio quest’anno avrebbe compiuto sessant’anni.
Un ritratto commovente che emerge da una lunga intervista audio inedita che Troisi concesse nel 1993 a Antonella Coluccia, per la sua tesi di laurea su di lui.
Oltre a foto prese dai set dell’Archivio Mario Tursi, animate in motion graphic, e testimonianze di amici e colleghi a lui cari come Lello Arena, Maria Grazia Cucinotta, Anna Pavignano.
”Massimo – Il mio cinema secondo me”, è un documentario di Raffaele Verzillo prodotto da Verdiana Bixio per Publispei, con Rai Cinema.