Michelangelo Buonarroti, 450 anni dalla morte. Al via tante celebrazioni

Il 18 febbraio 1564 moriva Michelangelo Buonarroti, poche settimane prima di compiere 89 anni, nella sua casa romana di Macel de’ Corvi. La Pietà, il David, il Giudizio Universale, la Creazione della Cappella Sistina, sono solo alcuni dei suoi più grandi capolavori. Genio del Rinascimento Italiano, fu definito dal Vasari con l’appellativo di “divino”.

Oggi di Michelangelo Buonarroti, resta anche una targa commemorativa a Piazza Venezia con la scritta: “Qui era la casa consacrata dalla dimora e dalla morte del divino Michelangelo”.

In quella abitazione, egli stava lavorando, prima di morire, alla Pietà Rondanini, purtroppo mai portata a termine.

Tra i principali appuntamenti, ricordiamo che dal 18 febbraio al 18 maggio 2014, presso la Galleria dell’Accademia, ci sarà “Ri-conoscere Michelangelo” e da febbraio ad aprile 2014 presso il Museo Casa Vasari di Arezzo, si terrà l’esposizione “Il rapporto tra Michelangelo e Vasari nelle lettere e nei disegni”. Casa Buonarroti di Firenze ospiterà invece due esposizioni che racconteranno la figura dell’artista, dal titolo: “La forza del mito – i progetti per la facciata di San Lorenzo a Firenze” (18 marzo – 2 giugno 2014) e “Michelangelo e il Novecento” (18 giugno – 20 ottobre 2014).