La Procura di Grosseto avrebbe aperto un nuovo fascicolo di inchiesta sulla tragedia della Costa Concordia a carico di dirigenti incaricati di Costa Crociere.
Almeno due le persone indagate per i reati di violazione dei sigilli e ‘modifica dello stato dei luoghi’ dell’area della nave posta sotto sequestro.
Le perquisizioni sono avvenute a Genova e in altre città. Intanto l’ex comandante della nave da crociera naufragata, Francesco Schettino ha chiesto attraverso i suoi legali, di poter salire a bordo durante il prossimo sopralluogo previsto per il 27 febbraio. Ultima “incursione” sul relitto, poi i periti nominati dal Tribunale di Grosseto dovranno tirare le proprie conclusioni e chiudere la maxiperizia.
Se i giudici acconsentiranno alla sua richiesta, Schettino potrà quindi risalire per la prima volta sulla nave Concordia dal giorno dell’avvenuto naufragio.
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