I principi attivi contenuti nei farmaci come Moment, Buscofen, Voltaren ma anche in medicinali a uso pediatrico come il Nurofen, prescritto per alleviare dolore e febbre potrebbero essere causa d’infarto.
A rivelarlo è una ricerca condotta dall’Università di Nottingham, in Inghilterra, è pubblicata sul celebre British Medical Journal e dal noto quotidiano britannico The Guardian.
Ad arrivare a questa conclusione sono state le ricercatrici Julia Hippisley-Cox e Carol Coupland, del polo scientifico britannico che hanno preso a campione 9.218 persone di età compresa tra i 25 e i 100 anni che hanno già avuto problemi di infarto.
Ebbene, secondo le due ricercatrici, che hanno monitorato lo stato di salute dei pazienti e hanno tenuto conto delle somministrazioni di medicinali antidolorifici, l’assunzione di ibuprofene e di diclofenac favorirebbe il rischio di arresto cardiaco in una percentuale che oscilla dal 24 al 55%.
La notizia della loro pericolosità arriva dopo il ritiro dal mercato di una altro medicinale usato per placare il dolore: il Vioxx, appartenente alla famiglia del Cox2.