Una grande folla era ad attendere Anastacia oggi pomeriggio alla Feltrinelli di Milano. L’artista ha incontrato la stampa e i fan in occasione del lancio del suo nuovo album, “Resurrection“.
Momenti intensi ed emozionanti, battute spiritose ma anche parole cariche di dolore come quelle pronunciate dalla cantante quando si è soffermata a lungo sulla sua recente malattia “All’inizio non vi ho mostrato le foto di me in ospedale, perché non vi volevo turbare. Ma ora voglio urlare a tutti che si può lottare e si può vincere”, che continuando ha spiegato “Quando stavo preparando questo album sentivo che rappresentava la mia resurrezione. Sono contenta di essere tornata“. Queste le sue prime parole.
Il nuovo disco rappresenta il ritorno sulle scene dopo il dramma del cancro che ha dovuto affrontare l’anno scorso.
Il titolo dell’album ha dunque diversi significati, due dei quali sono legati appunto al privato di Anastacia.
La cantante ha infatti spiegato “Intanto tempo fa mi è stato detto che nella mitologia greca il mio nome significava ‘resurrezione’. Inoltre venivo da un periodo durissimo, difficoltà personali e poi l’anno scorso, quando stavo lavorando all’album, il cancro. Quindi non sapevo cosa mi avrebbe aspettato ma sentivo che questo sarebbe stato il lavoro della mia rinascita“.
Anastacia sarà impegnata come protagonista il prossimo 1 giugno all’Arena di Verona, in una serata-evento organizzata per festeggiare i “100 anni d’Opera + 1”. Ci saranno anche Massimo Ranieri, il Volo, Riccardo Cocciante e verranno presentati diversi momenti tratti dalle opere più famose e da due musical, Jesus Christ Superstar e Notre Dame de Paris. Per Anastasia sarà la prima volta che terrà un concerto nello storico anfiteatro. Sarà accompagnata dall’orchestra e dal coro dell’Arena.