Uccide la moglie, i figli e poi si spara. E’ accaduto questa mattina a San Fele (Potenza) in località Difesa, nell’abitazione in cui la famiglia stava trascorrendo le vacanze.
Vito Tronnolone, pensionato di 65 anni, ha ucciso la moglie, Maria Stella Puntillo, e i due figli, Luca (32 anni), disabile, e Chiara (27). Dopodiché si è tolto la vita con la stessa pistola, regolarmente detenuta.
La famiglia viveva in Toscana, a Lastra a Signa (Firenze). Prima di spararsi, l’uomo avrebbe telefonato alle sorelle rivelando: “Ho ammazzato tutti e ora mi ammazzo io”.
Secondo le indagini, Tronnolone non accettava più la sofferenza del figlio e i disagi familiari per la sua condizione. Inoltre, sembra che soffrisse di pressione alta. Si era recato ieri in ospedale per una visita.
Chissà magari temendo di non poter più accudire il figlio, e badare alla famiglia ha commesso l’orribile gesto.
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