In molti, quando l’hanno vista, hanno subito notato l’incredibile somiglianza, tra la maglietta per bambini di Zara e le divise che i nazisti facevano indossare agli ebrei nei campi di concentramento.
Acquistabile sul sito web, in Israele e in altri paesi del mondo, con stampa a righe e grande stella gialla, la maglietta e l’azienda sono finite inevitabilmente, sotto attacco.
Zara allora, si è giustificata dicendo di essersi ispirata ai “western classici” e alla stella da sceriffo. Ma a nulla è servito.
Duro attacco anche da parte dell’associazione Cicad, impegnata da sempre in prima linea nella lotta antisemita che, giustamente, ha voluto sottolineare che trattasi di “Un ricordo del terribile pigiama a righe usato dai deportati. E, pertanto, è semplicemente intollerabile”.
Così, dopo aver ricevuto diverse contestazioni, anche su siti di informazione israeliani, il noto marchio di abbigliamento spagnolo ha finalmente deciso di rimuoverla dal mercato e dal catalogo online.