A Parigi nella penultima giornata della fashion week è andata in scena la collezione primavera/estate 2015 di Chanel. Una linea presentata al Grand Palais che si distingue per la sua portabilità.
Ispirata agli anni Sessanta, è ricca di colore, a volte un po’ eccessivo e psichedelico ma non troppo difficile da portare. Con l’hastag #chanelboulevard, kaiser Karl è riuscito ancora una volta a fare centro.
Karl Lagerfeld per la linea primavera/estate 2015, ha fatto realizzare la location tra le più prestigiose tra tutte, una Parigi del ’68, interessata da maestose proteste e manifestazioni femministe.
Le modelle, con tanto di megafoni in stile Chanel, hanno manifestato nella passerella, che per l’occasione è stata plasmata in una strada con palazzi a fare da contorno, accompagnate da manifesti pieni di messaggi sociali.
La sfilata Chanel è infatti stata presentata come un vero e proprio corteo di piazza, in cui le modelle hanno sfilato in strada con look molto casual e comodi.
Abiti da giorno, creazioni sartoriali con giacca e pantalone ampio, tweed iper colorati ma anche micro boleri, scarpe basse dorate, borse con logo e tanti abiti in pieno stile sixties, caratterizzati da una linea a trapezio.