E’ un videogame, il protagonista della lotta all’arresto cardiaco. Sarà presentato in anteprima europea nella giornata di domani, 16 ottobre a Roma all’interno della campagna “VIVA!” 2014.
Il suo nome è “Relive”, ed è un gioco che attraverso la realtà virtuale vuole insegnare ai ragazzi la rianimazione cardiopolmonare, una manovra vitale che può salvare una persona colpita da arresto cardiaco.
Utilizzando la realtà virtuale e un videogioco per insegnare è possibile infatti far ripartire il cuore che si è fermato.
Questo è lo scopo di “Relive”, un serious gratuito, che sarà presentato in anteprima europea domani in una scuola di Roma.
Protagonisti dell’evento i ragazzi, che parteciperanno ad esercitazioni per apprendere le tecniche di massaggio cardiaco per poi sfidarsi nel videogame, cercando di ottenere il massimo del punteggio.
“Relive” è uno strumento alla portata di tutti: è disponibile in download gratuito sul sito Viva! ed utilizza Kinect, una periferica di gioco della consolle “X-Box” capace di catturare i movimenti del giocatore e trasportarli nella realtà virtuale del gioco.
E’ promosso da European Resuscitation Council, realizzato da un team completamente italiano coordinato da Federico Semeraro, anestesista rianimatore membro del comitato promotore di Viva! e del Consiglio direttivo di IRC.
Ha vinto nel 2013 un concorso europeo a cui partecipavano ottanta progetti internazionali.
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