Spread the love


I ricercatori del Weill cornell medical college, hanno raccolto campioni di dna e identificato tantissimi batteri che popolano i treni della subway della grande mela.

Oltre a trovare, ancora oggi, i segni della cosiddetta “morte nera”, che imperversava nell’Europa nel xiv secolo, hanno trovato anche una traccia di antrace, e a centinaia di altri batteri.

Il livello di essi, assicurano, però, non risulterebbe essere un pericolo per la salute.

Nel corso della ricerca, condotta in 18 mesi, i ricercatori – guidati dal genetista Christopher Mason, hanno raccolto i campioni in oltre 400 stazioni metropolitane di New York, rilevando segni di 15.152 tipi di forme di vita diversi, tra cui 562 specie di batteri.

Ebbene, quasi la metà del dna rilevato apparterrebbe a batteri, in massima parte innocui, ma tuttavia, si tratterebbe di un risultato veramente sconvolgente, e pertanto, il dipartimento per la salute della città ha reagito mettendo in dubbio i risultati della ricerca.

Dopo la pubblicazione dello studio, in molti hanno pensato che la colpa fosse dei ratti, poiché le tracce di peste sono state rinvenute in ben tre stazioni molto distanti l’una dall’altra: Manhattan, Queens e Brooklyn.

Nessuno dei tre campioni risultava vivo, come quello dell’antrace, e per questo, secondo gli scienziati vuol dire solo una cosa, che non possono infettare nessuno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.