Nel mese di marzo 2015 si ferma l’impennata dei ritardi nei pagamenti, ma due aziende su tre non rispettano le scadenze.
A rivelarlo è uno studio incentrato sui pagamenti di Cribis d&b, la società del gruppo Crif specializzata nelle business information, che ha studiato i comportamenti delle aziende italiane.
Solo il 36,3% di esse è puntuale nei pagamenti, Si tratta del peggior risultato rilevato negli ultimi cinque anni (-4,6% rispetto a un anno fa, -18% rispetto al picco positivo del 2012).
Mentre il 48% è abituato a pagare con 30 giorni di ritardo, mentre è stabile al 15,7% la percentuale delle aziende che saldano i loro debiti entro un mese dopo la scadenza.
Valore questo quasi tre volte superiore (+185,5%) alla fine del 2010. Maglia nera’ il commercio al dettaglio: solo il 25,4% rispetta i termini di pagamento.
In Emilia Romagna le imprese sono le più virtuose (46,6% puntuali), in coda la Sicilia (18,9%).