Cittadini e attivisti di Casapound hanno protestato contro l’arrivo di un centinaio di profughi nella zona di Casale San Nicola e bloccato le strade con cassonetti e balle di fieno.
Le forze dell’ordine sono dovute intervenire forzando il blocco, ma i manifestanti hanno iniziato a lanciare sedie e ombrelloni contro gli agenti, che hanno risposto con i manganelli.
Quattro feriti tra le forze dell’ordine.
Secondo quanto afferma Casapound “Le 250 famiglie del piccolo comprensorio ritengono l’edificio e la zona inadeguati all’accoglienza, anche da un punto di vista di sicurezza. Da qui non ci muoviamo. Casale San Nicola deve rimanere agli italiani. La difenderemo fino all’ultimo”.
Ma il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, annuncia battaglia: “Abbiamo inviato 19 persone che devono soggiornare a Casale San Nicola e c’è un blocco stradale di cittadini che non permette che entrino. Ora sono sui mezzi, ma entreranno nel centro perché rimuoveremo il blocco. Non faremo passi indietro”.
Foto da pagina Fb Casapound
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