Dalla notte scorsa piove a dirotto su Rossano e Corigliano. Le strade sono impraticabili, numerose le famiglie bloccate in casa a causa del fiume di detriti che attraversa le città, evacuato anche un campeggio.
Notevoli disagi alla viabilità sulla Ss 106, dove è stata sospesa la linea ferroviaria che collega Sibari a Crotone.
La situazione è drammatica, c’è devastazione ovunque. Lo documentano anche le immagini diffuse in rete.
Il fango ha travolto decine di auto trascinandole fino alla spiaggia. La polizia è riuscita a mettere in salvo una trentina di persone, tra cui diversi bambini.
Cresce la tensione in Grecia sul fronte immigrazione. La polizia greca (Elas) invia un contingente supplementare sull’isola di Kos, nell’Egeo orientale, per aiutare le autorità locali a fronteggiare le tensioni che si sono create ieri fra un migliaio di migranti e la polizia. (altro…)
La circolazione è stata chiusa per un paio d’ore sull’Autosole tra Orvieto e Orte per le operazioni di disinnesco di una bomba sganciata da un aereo durante la Seconda guerra mondiale. Era in località Fori di Baschi. (altro…)
Sarà Aurora Ramazzotti a condurre ‘X Factor Daily‘, la striscia quotidiana in day time in onda dal lunedì al venerdì su Sky Uno HD a partire dalla prossima metà del mese di ottobre. (altro…)
La commissione parlamentare di inchiesta che segue il caso Aldo Moro ha incaricato i Ris dei carabinieri per analizzare i reperti recuperati all’interno del covo delle Br di via Gradoli, Roma, dove lo statista era prigioniero.
Al fine di poterli comparare con il suo profilo genetico.
Quando l’ex presidente della Democrazia Cristiana fu assassinato nel’78 non esistevano ancora gli esami del Dna e il Ris a tal fine vogliono “estrarre” dai campioni il maggior numero di dati”.
Intanto nuove rivelazioni arrivano da una testimone sentita da uno dei magistrati della commissione che ha riaperto il dossier di via Gradoli. Secondo la donna, nel covo delle Br durante il rapimento di Moro abitava anche una persona bionda “dagli occhi di ghiaccio” che usciva dallo stabile la mattina presto vestita da aviatore o comunque con una divisa che ricordava l’Aviazione commerciale.
La stessa donna ha parlato anche di un trasloco tra la mezzanotte e le cinque del 18 aprile 1978 nello stabile dove era tenuto prigioniro lo statista, e dove la mattina alle 9.30 fu scoperta la base operativa delle Br.
E di un trasloco aveva raccontato anche un’altra testimone nel primo processo Moro.
E’ stato eseguito per la prima volta in Italia, un doppio trapianto, di fegato e di cellule staminali ematopoietiche, su un bambino venezuelano di otto anni affetto dalla sindrome di Iper-Ig M, una rara e grave forma di immunodeficienza. (altro…)