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abiti aldo moro
La commissione parlamentare di inchiesta che segue il caso Aldo Moro ha incaricato i Ris dei carabinieri per analizzare i reperti recuperati all’interno del covo delle Br di via Gradoli, Roma, dove lo statista era prigioniero.

Al fine di poterli comparare con il suo profilo genetico.

Quando l’ex presidente della Democrazia Cristiana fu assassinato nel’78 non esistevano ancora gli esami del Dna e il Ris a tal fine vogliono “estrarre” dai campioni il maggior numero di dati”.

Intanto nuove rivelazioni arrivano da una testimone sentita da uno dei magistrati della commissione che ha riaperto il dossier di via Gradoli. Secondo la donna, nel covo delle Br durante il rapimento di Moro abitava anche una persona bionda “dagli occhi di ghiaccio” che usciva dallo stabile la mattina presto vestita da aviatore o comunque con una divisa che ricordava l’Aviazione commerciale.

La stessa donna ha parlato anche di un trasloco tra la mezzanotte e le cinque del 18 aprile 1978 nello stabile dove era tenuto prigioniro lo statista, e dove la mattina alle 9.30 fu scoperta la base operativa delle Br.

E di un trasloco aveva raccontato anche un’altra testimone nel primo processo Moro.

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