Una nuova strage di migranti si è consumata al largo della Libia. Quattrocento persone erano a bordo di un secondo barcone affondato ieri sera a largo delle città di Zuwara ma di esse solo 201 sono state tratte in salvo.
A riferirlo un funzionario della sicurezza libica di Zuwara, al confine con la Tunisia. La Guardia Costiera riferisce che dei 201 tratti in salvo 147 sono stati spostati in un campo di detenzione per clandestini a Sabratha.
Si aggrava intanto anche il bilancio delle vittime morte per soffocamento in un tir diretto in Austria: rinvenuti infatti, oltre 70 cadaveri di migranti.
A renderlo noto il portavoce del ministero dell’Interno.
Il camion e’ stato ritrovato abbandonato nella giornata di giovedi’, lungo un’autostrada al confine con Slovacchia ed Ungheria.
Ancora sconosciute identità, eta’ e provenienza delle vittime.
Intanto è partita una vera e propria caccia all’uomo. Si cerca con ogni mezzo di rintracciare l’autista del tir, un camion frigorifero per il trasporto di pollame di una ditta ungherese.
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