Un farmaco usato per il diabete da’ buone speranze nella lotta contro la leucemia mieloide cronica, tumore del sangue che colpisce ogni anno in media due persone su 100 mila.
A rivelarlo i risultati di una ricerca preliminare pubblicata sulla rivista Nature condotta da esperti internazionali che a 24 pazienti, che non avevano avuto riscontro positivo da farmaci convenzionali, hanno somministrato, insieme al trattamento standard, il pioglitazone, un principio attivo che appartiene alla classe dei tiazolidindioni, antidiabetici in grado di aumentare la sensibilità all’insulina nei tessuti.
Ebbene, dopo 12 mesi di trattamento oltre il 50% dei pazienti trattati con questo farmaco si è visto non riavere il tumore nei cinque anni successivi.