Nei primi nove mesi dei questo 2015 sarebbero oltre 1,7 milioni le assunzione fatte a tempo indeterminato contro 1,2 milioni di cessazioni. Un bilancio di 469mila contratti di lavoro stabili in più rispetto al 2014.
Questi i numeri comunicati dall’Inps, una variazione in rialzo di 371.347. Nei primi nove mesi dell’anno gli assunti a tempo indeterminato con gli sgravi contributivi previsti sono stati 906mila.
Di cui nel Sud e nelle Isole le assunzioni sono state 287.574, pari al 31,7% delle assunzioni complessive con l’esonero contributivo, mentre al Nord oltre 418.000, il 46,2% del totale.
Mentre se si fa riferimento alle assunzioni a tempo indeterminato (escluse le trasformazioni e quelle senza sgravi contributivi) a fronte di un aumento complessivo sui primi 9 mesi del 2014 del 34% si registra un +42,3% nel Nord Ovest, un +51,3% nel Nord Est e un +20,2% al Sud. Nelle Isole l’incremento delle assunzioni stabili è del 15,5%.