Spread the love

orso doro risi
Ha vinto Gianfranco Rosi con “Fuocoammare” l’Orso d’Oro della Berlinale, come miglior film, prodotto con Rai Cinema insieme all’Istituto Luce Cinecitta’ e distribuito da 01.

Il regista italiano fa incetta di premi e si aggiudica anche l’Amnesty International, Okumenische Jury (Premio Giuria Ecumenica) e il prestigioso Morgenpost (Premio del pubblico).

Fuocoammare è il docufilm che Gianfranco Rosi ha dedicato al dramma dei migranti che attraversano il Mediterraneo nel tentativo di arrivare a Lampedusa. Rosi ha dedicato il premio alla “splendida e generosa gente” dell’isola.

In lizza altri 18 film, ma il documentario e’ stato molto applaudito e la rivista Screeen lo ha giudicato il migliore in corsa.

«Dedico il premio a tutte le persone che non sono riuscite ad arrivare su quest’isola nel loro viaggio della speranza, e ai lampedusani che dai primi sbarchi del 1991 accolgono chi scappa dalla fame e dalle guerre. È un posto di pescatori che accetta tutto quello che viene dal mare. Una lezione che dovrebbe essere imparata da tutti. Non è accettabile che la gente muoia in fuga dalle tragedie». Ha dichiarato il regista subito dopo la consegna del premio.

L’attrice Meryl Streep rivela che tutta la giuria da lei presieduta è rimasta «commossa da questo film che unisce politica e arte, rappresentando tutto ciò che è il Festival di Berlino».

Gran premio giuria a Danis Tanovic («Death in Sarajevo»), miglior regista Mia Hansen-Love («L’avenir»), Miglior attrice è Trine Dyrholm («The Commune»), miglior attore Majd Mastoura («Hedi»).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.