Ci sarebbero anche Barbara D’Urso, Carlo Verdone e lo stilista Valentino nella lista degli italiani menzionati nell’archivio dello studio legale panamense Mossack Fonseca al centro dello scandalo finanziario ‘Panama Papers’, secondo cui ci sarebbe anche un’inchiesta in corso.
A parlarne è l’Espresso online che anticipa la pubblicazione sul settimanale in edicola domani de i ‘primi 100 nomi’ di italiani coinvolti in quest’altra bufera mediatica e finanziaria.
Maria Carmela D’Urso, nome all’anagrafe della conduttrice tv, “risulta come ‘director’ della società Melrose Street Ltd, registrata nel 2006 alle isole Seychelles”, spiega L’Espresso.”
Secondo il Corriere della Sera online, il legale della showgirl ha diffidato formalmente il settimanale “dal divulgare notizie che appaiono lacunose e gravemente lesive della sua immagine”, chiarendo che “la società in questione era stata aperta ai fini di un’operazione immobiliare che la D’Urso intendeva compiere all’estero; operazione che non si era poi concretizzata; la società era conseguentemente sempre rimasta inattiva, poi ufficialmente chiusa nel 2012”.
L’attore e regista romano risulta invece essere titolare di una offshore registrata a Panama, la Athilith Real Estate.
Lo stilista, insieme con al suo socio Giancarlo Giammetti, è invece associato a due sigle delle Isole Vergini britanniche, la Jarra Overseas e la Paramour finance, scrive ancora il settimanale. Interpellato attraverso il legale, l’attore e regista Carlo Verdone si difende dicendosi ‘sorpreso di essere accostato a una società con sede a Panama’, e che ‘non ha idea dei motivi per cui sia stata costituita’.
Infine lo stilista Valentino ha fatto sapere attraverso i suoi legali di essere residente a Londra da oltre 10 anni.
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