LA FULLONICA DI STEPHANUS, I CORREDI ORIGINALI DELLA CUCINA COME NELL?ALLESTIMENTO DI VITTORIO SPINAZZOLA (1916) ALLA PALESTRA GRANDE I REPERTI ORGANICI E NATURALISTICI Prosegue il progetto di musealizzazione diffusa agli scavi di Pompei, già avviata lo scorso aprile con positivo riscontro del pubblico, con la riproposizione degli arredi dei cubicola (stanze da letto) della Villa Imperiale. Questa volta il progetto si estende alla Fullonica di Stephanus (l?antica lavanderia) con il riallestimento della cucina sul modello di quello adottato un secolo prima dall?allora Soprintendente Vittorio Spinazzola e ben testimoniato dalla documentazione fotografica d?archivio. E alla Palestra grande dove trovano esposizione permanente i reperti organici, già prima nella mostra ?Mito e Natura?, da poco conclusasi e qui integrati da una ulteriore sezione di reperti naturalistici provenienti da Moregine.
Spread the love

scavi cucina pompei
Non solo affreschi e mosaici nelle domus, ma anche mobili e suppellettili come duemila anni fa. A Pompei non si lavora solo per salvare il sito dai crolli, ma anche per offrire nuove emozioni ai turisti che lo visiteranno.

Così gli arredi della «Fullonica di Stephanus» da oggi ritornano nel loro ambiente, così come erano stati disposti, prima dell’eruzione del Vesuvio, dai padroni di casa. Grazie allo studio minuzioso, compiuto da un pool di esperti con a capo il professor Massimo Osanna, è stato possibile individuare il punto esatto dove erano collocati all’epoca gli arredi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.