Una gara perfetta ai Giochi Olimpidi di Rio 2016, che ha portato l’oro e la rivincita di Elia Viviani nell’omnium sul podio della pista dopo ben 16 anni.
Un oro per il riscatto dopo la delusione di Londra 2012, dove dalla prima posizione era passato alla sesta. E oggi la sfortuna sembrava in principio comunque avere la meglio, tant’è che ai 108 giri dal termine, Elia è caduto, a causa del coreano Park Sanghoon che lo ha urtato.
Ma inarestabbile, si è rialzato con tutte le sue forze e la sua determinazione, ha cambiato bici, ed è ripartito, per poi conquistare il podio.
Ha attaccato, difeso e di nuovo attaccato Elia, senza lasciarsi sorprendere dai favoriti di questa specialità: il britannico Cavendish che ha poi conquistato l’argento e il danese Lasse Hansen il bronzo.
Viviani alla fine ha totalizzato un ottimo punteggio, 207 punti mentre Cavendish 194 e Hassen 192.
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