Un 24enne di San Giustino Umbro (Perugia), che lavora ad Arezzo, è stato arrestato dai carabinieri, perché sospettato di essere l’omicida di Katia Dell’Omarino, 40enne di Sansepolcro (Arezzo) trovata morta con il cranio fracassato lungo gli argini del torrente Afra, il 12 luglio scorso.
A Peter Polverini, il giovane ritenuto responsabile della morte della donna, i carabinieri sono giunti dopo aver condotto una lunga indagine e accertamenti su oltre 100 persone, confrontando il dna rilevato su Katia, i risultati dell’autopsia.
Katia Dell’Omarino si era appartata con lui la notte del delitto. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Annamaria Loprete.