Sarebbe morta a causa di una overdose la studentessa di 22 anni, Halima El Ash, pesarese, trovata morta ieri mattina in un collegio universitario di Macerata.
A stabilirlo sarà l’autopsia, fissata per lunedì mattina, ma i carabinieri non avrebbero dubbi in merito. In quanto, hanno trovato una siringa usata sulla scrivania e una fialetta di acqua distillata. E altre due siringhe ancora nella loro confezione sono state rinvenute nell’armadio della camera dove la ragazza alloggiava.
Halima si era chiusa in camera, lasciando la chiave sulla toppa, tanto che sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per forzare la serratura ed entrare. Le indagini proseguono per individuare ora chi abbia dato alla 22enne o venduto la dose mortale.
La giovane alloggiava nella sua camera singola al pian terreno dello studentato Costantino Mortati, in viale Martiri della Libertà. La ragazza lascia il padre, di origini libiche, occupato nel settore dei mobili; la mamma, pesarese che lavora come impiegata all’ospedale, e un fratello di 29 anni.
Halima da venerdì sera non rispondeva più al telefono, i genitori erano molto preoccupati. L’allarme alle forze dell’ordine è stato lanciato ieri mattina, da parte degli altri studenti del polo Mortati.