Si richierebbe di perdere l’udito con un uso prolungato di antidolorifici. Le donne sono più a rischio rispetto agli uomini. Sotto accusa paracetamolo (il principio attivo della tachipirina) o ibuprofene (un altro antidolorifico non steroideo di uso molto comune) se usati per lungo periodo (sei anni in media).
A lanciare l’allarme uno studio condotto da esperti del Brigham and Women’s Hospital di Boston pubblicato sulla rivista scientifica “American Journal of Epidemiology”. Già in passato dosaggi elevati di aspirina erano stati collegati alla perdita di udito.
Ora gli esperti hanno analizzato dati relativi a oltre 54mila donne di età compresa tra i 48 e i 73 anni e da qui la scoperta di un rischio di perdita di udito per le donne che hanno usato per un lungo periodo uno dei due antidolorifici.
Secondo i ricercatori infatti, la percentuale di causa-effetto tra l’uso di questi farmaci e la perdita di udito sarebbe del il 5,5% dei casi di perdita uditiva nel campione esaminato.
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