Purificarsi dopo gli eccessi culinari delle festività natalizie e di capodanno è uno dei buoni propositi più frequenti con cui si inizia il nuovo anno. Ma queste disintossicazioni così rapide, a base di erbe e bevande, possono far male all’organismo e nascondere un sacco di insidie e fastidi. Ecco perché, la parola agli esperti.
Una donna in Inghilterra ha rischiato di perdere la vita. Aveva esagerato con acque e tisane a base di erbe. Il caso risalirebbe a qualche mese fa ma i medici lo hanno raccontato solo ora, dopo le festività di Natale sul British Medical Journal Case Reports come monito sui possibili pericoli che tante donne possono correre subito dopo le abbuffate natalizie, per la smania di riconquistare presto la linea, credendo di disintossicarsi con rimedi tanto rapidi.
La paziente britannica di 47 anni era finita in terapia intensiva al Milton Keynes Hospital nel North Buckinghamshire, dopo un drastico regime detox a base di erbe e un eccessivo consumo di acqua e tisane. Ora la donna sta bene, si è ripresa e non ha subito danni neurologici ma l’avvertimento dei medici è quello di fare molta attenzione.
La donna aveva assunto un cocktail di erbe e integratori, tra cui cardo mariano, molkosan, I-teanina, vitamine B, verbena e radice di valeriana. Aveva bevuto moltissima acqua e tisane a base di tè verde e tè di salvia. Dopo il collasso in ospedale gli esami hanno rilevato un pericolosissimo calo dei livelli di sodio nel corpo.
L’Associazione dei dietisti britannici sottolinea che «l’idea stessa di disintossicarsi è un’assurdità. Non ci sono infatti pillole, bevande, cerotti o lozioni miracolose che lo fanno. Il corpo ha molti organi, come la pelle, l’intestino, il fegato e i reni, che purificano continuamente tutto il corpo. I prodotti naturali non sono privi di effetti collaterali, inoltre essere ben idratati è una strategia sensata, ma bere troppa acqua può essere pericoloso come non berne abbastanza».