Un team composto da studiosi dell’Imperial College di Londra e delle Università di Newcastle e Aberystwyth hanno messo a punto un semplice esame delle urine che analizzando i “residui” lasciati dal cibo, è in grado di misurare quanto è sana o meno l’alimentazione di una persona.
I risultati delle prime sperimentazioni sono stati diffusi sulla rivista scientifica Lancet Diabetes and Endocrinology, al fine di dare indicazioni anche su grassi, zuccheri, fibre e proteine consumati.
Lo scopo degli scienziati è quello di arrivare entro un paio d’anni, a tracciare in maniera accurata la dieta dei pazienti seguiti, per esempio, all’interno di programmi mirati alla perdita di peso negli obesi.
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