Categories: ConcepimentoNews

La musica Techno favorisce la fecondazione in vitro, parola di esperti

Spread the love


Lo scienziato moscovita Alex Biryukov sostiene che la musica moderna, la musica Techno per la precisione, favorisce la fecondazione in vitro, grazie a particolari vibrazioni che agiscono positivamente sull’organismo.

Biyukov ha condotto diversi test di laboratorio per arrivare a questa conclusione, osservando oltre 700 cellule uovo durante un periodo “di attesa” in provetta, subito dopo il processo di fecondazione artificiale e prima di essere impiantate in corpo, notando che quando nell’ambiente venivano suonati pezzi di musica Techno (nello specifico le musiche dell’olandese Armin Van Buuren!) le celluline reagivano diversamente rispetto ad altre poste in luoghi silenziosi o con suoni pacati.

Alla fine, tra tutte, le cellule uovo che avevano “ascoltate” Van Buuren attecchivano meglio delle altre e facevano registrare meno aborti.

Tale notizia è stata annunciata presso il Congresso della Società Britannica di Studi sulla Fertilità, ad Edimburgo. Dopo un primo momento di incredulità, alcuni scienziati britannici hanno dato ragione al collega russo.

Secondo gli esperti, infatti, le vibrazioni prodotte da quel tipo di musica somigliano a quelle che il feto percepisce dentro l’utero, per cui le cellule “abituate” a quei suoni una volta in utero si adattano meglio e ritrovano un ambiente conosciuto.

Inoltre le vibrazioni Techno, favoriscono una migliore circolazione delle sostanze nutritive e agevolano l’espulsione di tossine, ovvero quelle sostanze che spesso causano gli aborti nei primi mesi della fecondazione.

Giovanna Manna

Recent Posts

Desigual compie 40 anni e si rinnova, con una sfilata a Barcellona

Il marchio Desigual compie quest'anno 40 anni. E per l'occasione ha deciso di rinnovarsi a…

10 ore ago

Papa Francesco riceve in Vaticano nonni, nipoti e anziani. Fra gli ospiti anche Lino Banfi e Al Bano

Due giorni fa, Papa Francesco ha ricevuto in udienza nonni, anziani e nipoti della fondazione…

10 ore ago

Zanzara della malaria, riapparsa in Italia dopo 50 anni

Una zanzara portatrice della malaria è riapparsa in Italia, in Puglia per la precisione, dopo…

11 ore ago

A rischio chiusura il museo più piccolo d’Italia

Il museo puù piccolo d'Italia, ubicato in corso Garibaldi ad Arzachena, nel cuore della Costa…

1 giorno ago

Terremoto all’alba in zona Vesuvio a Napoli

Una nuova scossa di terremoto ha colpito all'alba di domenica la zona di Napoli, in…

1 giorno ago

Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta dopo un anno

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute con l'elenco delle…

1 giorno ago