Aspirina, come e quando assumerla

L’aspirina è un farmaco da banco a base di acido acetilsalicilico, utilizzato per diminuire la febbre, alleviare il dolore e combattere le infiammazioni. L’aspirina, infatti, è un valido aiuto contro:

– raffreddore
– influenza
– mal di testa e denti
– dolori mestruali
– nevralgie
– dolori reumatici e muscolari

E’ un analgesico, ovvero un medicinale utilizzato per diminuire il dolore senza però agire sulle cause che l’hanno determinato. Un ottimo anticoagulante capace, quindi, di rallentare o interrompere il processo di coagulazione del sangue. Per questo motivo l’aspirina viene prescritta per a chi soffre di cuore. In tal caso, però, l’aspirina deve essere somministrata a piccole dose e sempre dietro consiglio del medico di fiducia.

Le diverse tipologie di aspirina:

Aspirina Adulti
Aspirina in flacone
Aspirina C
Aspirina C buste
Aspirina in granuli
Aspirina rapida

Quando NON deve essere usata:

– nel caso in cui si è allergici al principio attivo (acido acetilsalicilico), agli antidolorifici, agli antifebbrili; ai farmaci anti-infiammatori non steroidei, detti anche FANS, farmaci che hanno un effetto antiinfiammatorio, analgesico ed antipiretico o ad un’altra sostanza (eccipiente) che si trova nell’aspirina;
– in caso di ulcera gastroduodenale
– diatesi emorragica, se si ha una predisposizione costituzionale alle emorragie;
– se vi è una diagnosi di insufficienza renale, cardiaca o epatica gravi
– in presenza di carenza dell’enzima denominato glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (G6PD)
– se è in corso una terapia con metotrexato (un antitumorale) o con warfarin (anticoagulante)
– asma ereditaria causata dalla somministrazione di salicilati o sostanze ad attività simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei;
– ultimo trimestre di gravidanza e allattamento;
– bambini e ragazzi di età inferiore ai 16 anni.

È importante, inoltre, ricordare che:

– l’aspirina va assunta a stomaco pieno e di informare il medico (o farmacista) se si stanno assumendo altri medicinali poiché alcuni di essi, ma anche altri alimenti, possono modificare l’effetto del medicinale;
– la combinazione alcool-aspirina aumenta il rischio di sanguinamento gastrointestinale
– è possibile somministrare altri farmaci solo dopo 1 o 2 ore dall’impiego dell’aspirina
– l’uso dell’aspirina può causare attacchi di cefalea o vertigini, pertanto può compromettere la capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari

Avvertenze d’uso

E’ possibile somministrare 1 o 2 compresse per 2-3 volte al giorno: non superare le dosi consigliate dal medico.
La compressa di aspirina va sempre ingerita con acqua, tè, limonata, etc.
Se si assume una dose eccessiva di medicinale avvetire subito il medico o recarsi al pronto soccorso.

Tra i principali sintomi è possibile annoverare: tachipnea (forte affanno), iperventilazione (aumento della ventilazione polmonare), alcalosi respiratoria, sudorazione, nausea, vomito, cefalea, vertigini… ecc

Effetti indesiderati:

Tra gli effetti indesiderati, il più frequente è quello a carico dell’apparato gastrointestinale.
Per maggiori informazioni consultate il sito www.aspirina.it. Informazioni tratte dal bugiardino.