Categories: NewsSalute

Mieloma multiplo, una nuova speranza arriva dal Daratumumab

Spread the love

Nuove armi arrivano dal fronte della ricerca scientifica contro il mieloma multiplo.

Il daratumumab, ha ottenuto risultati positivi in pazienti difficili da trattare, secondo gli studi presentati in anteprima mondiale all’International Myeloma Workshop in corso a New Delhi. Risultati mai raggiunti prima in questi pazienti, sottolineano gli esperti, in termini di sopravvivenza libera da progressione di malattia e di risposta alla terapia.

“Sono i pazienti con mieloma multiplo più complessi da trattare – spiega Michele Cavo, professore ordinario di ematologia all’Istituto di ematologia e oncologia medica Seragnoli dell’università di Bologna – perché divenuti resistenti a tutte le classi di nuovi farmaci disponibili sinora e con un’attesa di vita di pochi mesi. Nonostante queste premesse daratumumab in monoterapia, cioè da solo, ha prolungato la sopravvivenza di questi pazienti di 3 o 4 volte, senza effetti importanti sulla qualità di vita”.

Il mieloma multiplo è un tumore raro, che rappresenta l’1% delle neoplasie colpendo in Italia circa 5.000 persone l’anno.

“E’ un ‘signore’ molto astuto – sottolinea il professor Fabio Malavasi, il ricercatore dell’università̀ di Torino che ha messo in luce il funzionamento della molecola bersaglio del nuovo farmaco, il Cd-38 – Si sviluppa in una ‘nicchia’ midollare che addomestica a suo favore, facendo morire tutte le altre cellule e bloccando la reazione immunitaria grazie a una sostanza che lo rende invisibile”. Non solo. “Cresce dentro l’osso e lo divora: in pratica si è costruito nel tempo una strategia di sopravvivenza molto sottile e inattaccabile”.

Una strategia che questo nuovo farmaco va a smontare, agendo in modo selettivo.

Giovanna Manna

Recent Posts

Parma, uccide la moglie con un colpo di fucile

Dopo aver imbracciato il fucile, che deteneva legalmente, è entrato nella camera da letto dove…

21 ore ago

Chiaravalle, trovati i corpi senza vita di madre e figlio: morti in casa da alcuni giorni

Madre e figlio, rispettivamente di anni 79 e 54, sono stati trovati morti all'interno della…

22 ore ago

Omicidio Cecchettin, Filippo Turetta la spiava con un’app. Uccisa con 75 coltellate

Filippo Turetta aveva installato un'app sul telefono della povera Giulia Cecchettin per poterla spiare. Aveva…

22 ore ago

Parte da Roma il progetto “Mobile Angel”: uno smartwacth collegato ai Carabinieri per chiedere aiuto in caso di aggressione

Con la firma di ieri mattina, di un protocollo tecnico tra la Procura della Repubblica…

2 giorni ago

Genova, arrestato un uomo accusato di femminicidio in Francia

E' stato accusato di aver ucciso qualche giorno fa la propria compagna nel comune di…

2 giorni ago

Bologna, donna stuprata in un parco: arrestato un 25enne

I carabinieri di Bologna hanno arrestato unuomo di  25 anni con l'accusa di violenza sessuale e…

2 giorni ago