Un’importante scoperta è stata fatta presso il Children’s Hospital di Philadelphia. Si tratta di un utero artificiale da usare per i neonati prematuri e permettere loro di superare quel difficile momento.
Far nascere un bambino anche di 24 settimane. Creato artificialmente, questo utero è pieno di liquido molto simile a quello amniotico, in cui il bambino resta completamente immerso. I polmoni restano pieni di liquido, come in un vero e proprio utero materno, mentre l’ossigenazione e il cibo arrivano attraverso il cordone ombelicale.
La temperatura è mantenuta costante a 37 gradi. Il macchinario è stato testato clinicamente con successo su quattro agnellini, che sono rimasti 28 giorni nel macchinario, arrivando alla maturazione fisica completa. Paragonando il loro stadio di sviluppo a quello umano, è come se avessero avuto 24 settimane di vita quando sono stati inseriti nell’utero artificiale.
Ebbene, dicono i ricercatori, si tratta di un enorme progresso, rispetto alle 60 ore precedenti.
Naturalmente, bisognerà migliorare il sistema e testarlo su neonati prematuri, ma secondo gli inventori, entro 10 anni questi uteri artificiali potrebbero sostituire tutti gli attuali incubatori presenti negli ospedali.