Un’assunzione eccessiva di carne e di proteine animali può contribuire a causare il fegato grasso. A dare l’allarme alcuni studiosi di Rotterdam che stanno portando avanti uno studio su oltre tremilaquattrocento soggetti con un’età media di settantuno anni.
L’attenzione verso il fenomeno del fegato grasso sia emersa piuttosto di recente. In passato, infatti, tale situazione tendeva a non generare preoccupazione mentre oggi la si ritiene una delle cause principali di alcune malattie croniche del fegato stesso.
In particolare, della cirrosi epatica ma anche di patologie cardiovascolari.
Nella fase iniziale, non si hanno quasi mai dei sintomi. I fastidi vengono poi avvertiti soprattutto in presenza di steatosi epatica, ossia un accumulo eccessivo di grasso, che fa avvertire un senso di fastidio nella parte destra dell’addome. In caso di disturbo oppure ogni qualvolta si noti qualcosa di anomalo è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista, che in questo caso, consiglierà gli esami da fare, in primis un’ecografia addominale.
Altra raccomandazione importante, consigliano gli esperti, è quella di curare la propria alimentazione e di svolgere attività fisica.
Una dieta equilibrata che deve essere anche varia, evitando abusi di carne (soprattutto rossa) e proteine di originale animale.
Perché, aumentano il rischio di fegato grasso e appesantiscono l’attività renale.