E’ passata da due a sette anni l’aspettativa di vita di chi soffre di mieloma multiplo. Inoltre, è più che triplicata negli ultimi anni grazie ai progressi della medicina e della ricerca.
A fare il punto sulle nuove prospettive offerte dalla ricerca ai tumori del sangue attraverso un focus sul mieloma è l’Ail che ieri ha presentato le iniziative in programma per celebrare il prossimo 21 giugno la 12° edizione della Giornata Nazionale per la lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma.
Il mieloma multiplo è una malattia che colpisce intorno ai 60 anni. Solo l’1% delle persone al di sotto dei 40 anni. In Italia le stime relative al 2016 parlano di circa 2.700 nuovi casi ogni anno tra le donne e circa 3.000 tra gli uomini.
Oggi per questi pazienti ci sono anche terapie personalizzate, mentre fino a 20 anni l’unica strada percorribile era quella di un’unica terapia, la chemio che significava gravi effetti collaterali.
Franco Mandelli, ematologo di fama internazionale e presidente nazionale Ail conferma: “Per la maggioranza dei malati c’è quasi sempre una speranza e un trattamento mirato che permette di migliorare anche condizioni di vita”.