Si intitola 2640 il nuovo album di inediti di Francesca Michielin, in uscita dal 12 gennaio su etichetta Sony Music. Anticipato dal primo singolo Vulcano, certificato platino, e dal secondo Io non abito al mare. Un nuovo lavoro che contiene 13 brani, un racconto in musica della crescita di Francesca, delle sue esperienze e della sua visione del mondo.
2640 ruota attorno al logo Δ∇Δ che è composto da tre triangoli colorati che rappresentano i tre simboli/temi del disco, Il primo è un Vulcano rosso, come le parole più crude da comunicare. Il secondo è un Mare, blu e caotico, da imparare a ascoltare. E il terzo è una Montagna, alta, dove si arriva sulla cima solo per provare a immaginare.
Polistrumentista e autrice di testi e musiche, Francesca firma undici brani su tredici, che si dividono, infatti, tra vulcanici, marini e “montani”, elementi associati a un’intenzione, rispettivamente comunicare, ascoltare, immaginare.
Unico brano in inglese, Lava è il più “violento” e vulcanico del disco sia per il testo, sia per la scelta di impiegare suoni “di pancia”, dinamiche tribali ed effetti acidi.
Tredicesima e ultima traccia del disco è Alonso, che parla del pilota di Formula 1 sia direttamente, sia prendendo il suo percorso come metafora di alcuni momenti difficili della vita.
Nel 2018 Francesca inizierà anche una nuova importante avventura live nei principali club di tutta Italia. Dopo l’anteprima di Parma il 16 marzo, il tour prodotto e distribuito da Live Nation partirà da Milano il 17 marzo, e toccherà poi Torino, Brescia, Bologna, Trento, Roncade (TV), Catania, Perugia, Maglie (LE), Modugno (BA), Roma, Napoli e Firenze.
I biglietti per le date sono in vendita su Ticketmaster.it, Ticketone.it e tutti i punti vendita autorizzati.
Foto Ufficio Stampa
Il parto cesareo è un intervento chirurgico che si fa praticando un taglio con un bisturi nella parete uterina. L’intervento si svolge in anestesia totale, spinale o epidurale. Il taglio è multiplo: perché viene inciso l’addome e la parete dell’utero. Una volta estratto il feto vengono ricucite le due parti e quindi i punti saranno dati internamente ed esternamente. Le modalità saranno differenti per ognuna delle fasi del parto. (altro…)
E’ Sasha Pivovarova la protagonista della nuova campagna di Dior, primavera estate 2018, mentre il celebre fotografo di moda Patrick Demarchelier firma una serie di scatti dallo stile inconfondibile.
La bellissima top model posa all’interno di uno studio fotografico, circondata dalle sue opere caratterizzate dai ritratti di donne dai volti magnetici e dai tratti spigolosi.
Musa della collezione Primavera Estate 2018 disegnata da Maria Grazia Chiuri è la scultrice e pittrice franco-americana Niki de Saint Phalle.
Ecco a voi un dolce molto gustoso, da poter mangiare qualche volta al mattino a colazione. Un dolce senza burro, con patate, cotto al forno, non troppo calorico, con una frazione lipidica estremamente ridotta (Valori nutrizionali 100 g, calorie: 216 Kcal).
Vediamo come prepararlo.
Ingredienti per 6 persone
Per circa 12-15 bomboloni
– 60 g (1 medio) di uova – 1 pizzico di sale – 500 g di patate o di patate dolci – 450-500 g di farina Manitoba – 12 g di lievito di birra – 100 ml di acqua – Scorza grattugiata di limone non trattato – 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva – 80 g di zucchero
Per farcire – 150 g di marmellata
Per pennellare – 40 g di albume
Per servire – Q.b. di zucchero a velo
Materiale Occorrente
– Casseruola – Ciotola – Coppa pasta rotondo (diametro: 8 cm) oppure bicchiere in vetro – Bilancina pesa alimenti – Pellicola trasparente – Carta da forno – Matterello – Riga limoni o grattugia – Cucchiaini – Setaccio – Schiacciapatate – Pennello
Video Tutorial Preparazione Bomboloni di patate ripieni senza burro cotti al forno
All’ospedale di Venere di Bari il 95% degli anziani che presentano una frattura del femore vengono operati nel giro di 48 ore, a Monopoli invece la percentuale è da terzo mondo, in quanto precipita al 18%. (altro…)
E’ accaduto a Napoli, dove un ragazzo di 26 anni, malato di leucemia, ricoverato nel reparto ematologia dell’ospedale Cardarelli, si è salvato grazie ad un accorato appello di solidarità, di riechiesta urgente di sangue.
Gabriele, dopo l’ultimo ciclo di trattamenti aveva bisogno urgentemente di una trasfusione. Ma il suo gruppo sanguigno, 0 Rh negativo è l’unico gruppo sanguigno che può ricevere donazioni di sangue solo dallo stesso gruppo 0 Rh negativo. Così Gabriele D’angiò, tramite un amico ha lanciato un appello su Facebook. E in poche ore sono arrivate per lui oltre 50 sacche di sangue.
L’appello sui social, riporta il Corriere della Sera, gli ha salvato la vita: sempre sui social Gabriele ha postato la foto mentre faceva la trasfusione e ha scritto: “Solitamente si dice che i veri Amici si vedono nel momento del bisogno e che spesso si possono contare sulle dita di una mano. Nulla di più FALSO! Non sono solito pubblicare mie cose sui Social, ma con questo post volevo ringraziare di cuore tutti i miei amici… Un Grazie ricolmo di lacrime di gioia perché in effetti mi ha fatto capire che mi siete vicini tutti, anche persone che abitano a km di distanza e che non sentivo/vedevo da una vita. Grazie. Grazie di vero cuore da un ragazzo 24enne che improvvisamente si è ritrovato con molti più Amici di quanto abbia mai immaginato di avere. Grazie, vi voglio bene”